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11/01/2023

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Cohesion Magazine dedica il nuovo numero al capitale umano

Sul web magazine dell’Agenzia per la Coesione Territoriale il PON Ricerca e Innovazione 2014-2020 racconta l’esperienza di successo dei Dottorati innovativi con caratterizzazione industriale

L'immagine raffigura la copertina di Cohesion Magazine

 

L’importanza del capitale umano è al centro del decimo numero di Cohesion Magazine, il web magazine dell’Agenzia per la Coesione Territoriale. Uno studio dell’OCSE associa il capitale umano ad un’ampia gamma di benefici, sia economici sia non economici, tra i quali si rilevano quelli relativi ad una salute migliore, ad una durata di vita più lunga e ad una maggiore probabilità di partecipare alla vita sociale ed economica. ​Le risorse della politica di coesione garantiscono da sempre particolare attenzione alla valorizzazione del capitale umano, delle competenze e delle politiche del lavoro. Tra le pagine del nuovo numero di Cohesion Magazine vengono raccontate molteplici esperienze che dimostrano come i Programmi Operativi Regionali e Nazionali abbiano definito in questi anni una serie di progettualità efficaci sugli investimenti a favore del capitale umano.

La qualificazione e la specializzazione del capitale umano sono da sempre uno dei punti di forza del PON Ricerca e Innovazione 2014-2020. L’Asse I, denominato “Investimenti in Capitale Umano”, ha nell’Azione I.1 – “Dottorati di ricerca innovativi con caratterizzazione industriale” un ruolo di rilievo: fin dalla prima edizione ha riscosso un grande successo, poiché ha contribuito immediatamente a caratterizzare il percorso universitario in senso industriale, con un’impronta significativa di innovazione rivolta alle sfide del futuro.

Come raccontato nell’articolo dedicato al Programma del decimo numero della rivista web dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, l’Azione I.1 è stata lanciata nell’anno accademico 2016-2017 e si è ripetuta per 5 edizioni sperimentando una nuova modalità di collaborazione tra mondo accademico e mondo imprenditoriale capace di attrarre e coinvolgere anche soggetti internazionali di eccellenza. Questo ha permesso ai dottorandi di entrare in contatto con le dinamiche aziendali e di connotare, con un’ottica industriale, i propri percorsi di ricerca. Per dare solo alcuni numeri ad oggi sono state attivate oltre 1100 borse di dottorato per un finanziamento complessivo di 93 milioni di euro, con il coinvolgimento di 25 università italiane e di oltre 1700 soggetti tra imprese, ed enti di ricerca italiani e stranieri. In un momento quindi di grandi cambiamenti, l’istituto del dottorato di ricerca rappresenta sempre di più la leva strategica per qualificare il capitale umano in grado di rispondere alle nuove sfide poste dalla velocità dell’innovazione tecnologica ed in grado di accompagnare, attraverso il trasferimento tecnologico, le trasformazioni sociali, economiche e produttive del Paese.

Il dottorato di ricerca è stato, inoltre, il primo intervento che ha potuto avvalersi del finanziato messo a disposizione con le nuove risorse REACT-EU del PON Ricerca e Innovazione 2014-2020: un’assegnazione di oltre 50 milioni di euro per dottorati di ricerca su tematiche dell’innovazione e di circa 180 milioni di euro per i percorsi di dottorato su tematiche green destinate agli studenti di tutta Italia. Nel corso dell’annualità 2021/2022 sono già state attivate oltre 3200 borse in 80 università italiane con un impegno finanziario di circa 186 milioni di euro. Con le nuove risorse REACT-EU sono stati allocati ulteriori 233 milioni per l’attivazione di contratti di ricerca triennali sulle tematiche green e dell’innovazione mentre 105 milioni di euro sono stati destinati al finanziamento dei contratti di 4200 medici specializzandi. Ulteriore valorizzazione del capitale umano è rappresentata infine dall’integrazione, in fase di attuazione, di 43 milioni di euro del Fondo ordinario per le borse di studio a favore degli studenti meritevoli o in difficoltà economica delle Regioni del Sud, proprio per sostenere i percorsi di istruzione terziaria e di alta specializzazione dei giovani.

Il numero di CohesionMagazine è scaricabile al seguente link 
https://www.agenziacoesione.gov.it/wp-content/uploads/2022/12/COHESION_10.pdf

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