Ultimata la fase di ascolto delle esigenze espresse, gli esperti di euro-progettazione sosterranno lo sviluppo della capacità amministrativa con particolare riguardo all’utilizzo delle risorse straordinarie REACT-EU
È iniziato il lavoro delle task force, attivate nell’ambito del PON Ricerca e Innovazione 2014 – 2020, per supportare i beneficiari degli interventi finanziati che hanno aderito all’iniziativa avviata lo scorso ottobre 2022. Questa, promossa dall’Autorità di Gestione, è volta soprattutto al rafforzamento delle competenze del personale amministrativo.
La necessità di contribuire alla concreta attuazione di diverse operazioni del Programma, in previsione della prossima chiusura nel dicembre 2023, ha dato impulso a questo progetto su scala nazionale, il primo in tal senso per il Ministero dell’Università e della Ricerca. In particolare l’attenzione è rivolta alle attività connesse sia ai Decreti Ministeriali 1061 e 1062 del 2021 che agli avvisi connessi al REACT-EU anche per fare in modo di agevolare l’avvio del ciclo di programmazione FESR 2021-2027.
A seguito delle manifestazioni di interesse ricevute, sono stati infatti avviati degli incontri plenari tra gli esperti e i beneficiari, utili innanzitutto per presentare l’iniziativa e le principali attività che si snodano lungo due direttrici:
- il supporto al monitoraggio e alla rendicontazione, al fine del pieno e corretto utilizzo delle risorse assegnate con particolare attenzione agli interventi finanziati nell’ambito del REACT-EU;
- il rafforzamento delle competenze del personale individuato dall’Ateneo con una formazione specifica volta alla capacity building;
- oltre la metà delle task force attivate hanno rilevato la necessità di attivare percorsi di formazione specifici.
Il dialogo e il confronto tra le parti hanno fatto emergere esigenze e fabbisogni specifici di varia natura. Per rispondere in modo più preciso alle necessità espresse sono in corso di organizzazione dei workshop formativi tenuti da un pool di docenti, specializzati nella progettazione europea e nelle varie aree oggetto di finanziamento europeo, affiancati anche dei tutor d’aula. Ciascun beneficiario potrà così accedere a una piattaforma digitale dove, nella rispettiva area riservata, avrà la possibilità di rivedere le videoregistrazioni delle lezioni e di scaricare i materiali didattici. Al termine del percorso intrapreso ogni partecipante riceverà un attestato del percorso svolto sotto forma di certificazione digitale personale (digital badge) conforme agli standard digitali Blockchain e UNI/PdR 136:2022.