Agrifood, all’Università della Basilicata si studia come innovare le filiere agroalimentari

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Progetti
Il progetto di ricerca, condotto nell’ambito del Dipartimento Culture Europee e del Mediterraneo: Architettura, Ambiente, Patrimoni Culturali (DICEM) dell’Università della Basilicata, coinvolge un ricercatore e si colloca nell’area di specializzazione Agrifood.
La ricerca punta ad innovare le filiere agroalimentari partendo dagli ecosistemi produttivi (rurali e urbani) fino alla valorizzazione del prodotto, del territorio e del consumatore, attraverso la formazione di nuove figure di ricercatori. Secondo la FAO nei prossimi 40 anni l’agricoltura dovrà produrre il 70% di cibo in più. Inoltre, la World Bank indica una costante diminuzione di superficie di suolo per la produzione agricola. Si può quindi affermare che nei prossimi anni dovremmo produrre di più su una minore superficie agricola.

Risorse finanziarie
Il progetto è finanziato dal PON Ricerca e Innovazione 2014-2020 nell’ambito dell’Azione 1.2 “Mobilità dei Ricercatori”, Avviso “Attrazione e Mobilità Internazionale dei ricercatori” (AIM), con un finanziamento complessivo di 187.584,84 euro per la contrattualizzazione a tempo determinato di un ricercatore.

Impatto 
La ricerca punta a stimolare la competitività del settore agricolo, a garantire la gestione sostenibile delle risorse naturali e l'azione per il clima e a realizzare uno sviluppo territoriale equilibrato delle economie e comunità rurali, compresi la creazione e il mantenimento di posti di lavoro. Inoltre, promuove il trasferimento di conoscenze e l'innovazione nel settore agricolo e nelle zone rurali e incoraggia l'apprendimento e la formazione professionale nel settore agricolo e forestale.

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19/04/2021