Medicina di Precisione, dalle alghe marine al latte bovino tre ricerche per la cura del cancro

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Progetti
I progetti di ricerca, condotti nell’ambito del Dipartimento di Medicina di Precisione dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, coinvolgono quattro ricercatori e si collocano nelle aree di specializzazione Salute, Blue Growth e Agrifood.
La prima ricerca punta a sviluppare una piattaforma tecnologica integrata, con nuovi approcci diagnostici, prognostici e terapeutici e tools non invasivi (biopsia liquida) per l’identificazione dei pazienti geneticamente predisposti a malattia. Secondo una visione nuova del modo di gestire e concepire la diagnosi e la terapia dei tumori, la ricerca si concentra sull’identificazione delle alterazioni genomiche ed epigenomiche nei tumori e nelle malattie genetiche rare e l’integrazione degli aspetti molecolari e clinici.
La seconda ricerca si prefigge di identificare nuove molecole estratte da selezionate popolazioni di microalghe, ad azione antitumorale, e di mettere a punto specifici modelli preclinici per identificare composti che a basse dosi possano produrre una risposta “protettiva” nei confronti di patologie come il cancro. Inoltre, la ricerca si propone di sviluppare biosensori di nuova generazione, funzionalizzati, nano strutturati e non, multiplexed per la rilevazione di inquinanti ambientali che tendono a biomagnificare all’interno delle catene alimentari, con enorme impatto sulla salute.
La terza ricerca ha come obiettivo lo studio delle proprietà regolatorie epigenetiche del latte funzionalizzato nella prevenzione del cancro, e mira alla definizione dei bersagli intracellulari dei metaboliti bioattivi e dei miRNA del latte bovino e bufalino determinandone il meccanismo d’azione e di regolazione. Si prevede inoltre di effettuare studi di interazione tra le sostanze bioattive, i miRNA e gli agenti antitumorali normalmente utilizzati nel trattamento del cancro del colon-retto, dell’ adenocarcinoma mammario e prostatico e dell’epatocarcinoma allo scopo di evidenziare eventuali interazioni farmacologiche.

Risorse finanziarie
I progetti sono finanziati dal PON Ricerca e Innovazione 2014-2020 nell’ambito dell’Azione 1.2 e 2.1 “Mobilità dei Ricercatori” e “Attrazione dei Ricercatori”, Avviso “Attrazione e Mobilità Internazionale” (AIM), con un finanziamento complessivo di 765.346,32 euro per la contrattualizzazione a tempo determinato di quattro ricercatori.

Impatto 
La prima ricerca si propone di esportare a livello internazionale un modello di ricerca clinica contribuendo in maniera notevole alla crescita della competitiva del sistema socio-economico nazionale.
La seconda ricerca punta a sviluppare e validare linee produttive che usino le risorse naturali in modo sostenibile. Uno dei risultati previsti é il potenziamento delle capacità di ricerca nel settore delle biotecnologie marine a livello nazionale e il rafforzamento della collaborazione tra vari enti del territorio. Il progetto avrà un impatto positivo sullo sviluppo e competitività dell’industria e PMI nel settore farmaceutico, contribuendo a colmare i gap in Italia nel campo delle BlueBiotech, con ricadute sull’economia del Mezzogiorno.
La terza ricerca, attraverso la realizzazione di latte e derivati freschi funzionalizzati con biomolecole e miRNA, permetterà l’implementazione di un processo produttivo innovativo ed originale in grado di stimolare e accrescere il mercato e di immettere nuovi processi produttivi con la creazione di alimenti sicuri e ad elevato profilo nutrizionale e funzionale.

 

 

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14/04/2021