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Salute, all’Università dell’Aquila si studiano i tumori e i disturbi dello spettro autistico
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Progetti
I progetti di ricerca, condotti nell’ambito del Dipartimento di Scienze Chimiche applicate e biotecnologiche dell’Università dell’Aquila, coinvolgono due ricercatori e si collocano nell’area di specializzazione Salute.
La prima ricerca mira a validare un intervento di technology-enhanced basato su un sistema di apprendimento adattivo presentato sotto forma di gioco interattivo, che offre a persone con disturbi dello spettro autistico (ASD) un percorso di apprendimento personalizzato verso l'acquisizione delle competenze di cognizione sociale. Per testare l'efficacia dell'approccio è prevista la valutazione di un gruppo di 30 persone con ASD.
La seconda ricerca prevede lo studio di meccanismi molecolari alla base della tumorigenesi e della resistenza alle chemioterapie e radioterapie convenzionali, e l’identificazione e caratterizzazione di nuovi bersagli molecolari che permettano di realizzare una medicina di precisione.
Risorse finanziarie
I progetti sono finanziati dal PON Ricerca e Innovazione 2014-2020 nell’ambito dell’Azione 1.2 “Mobilità dei Ricercatori”, Avviso “Attrazione e Mobilità Internazionale dei ricercatori” (AIM) con un finanziamento complessivo di 386.424,90 euro per la contrattualizzazione a tempo determinato di due ricercatori.
Impatto
La prima ricerca propone interventi di riabilitazione, basati su tecnologie innovative, che mirano a migliorare la comunicazione e l'interazione sociale, riducendo ansia e aggressività delle persone con autismo e contribuendo ad impattare sul benessere sociale delle famiglie e del sistema socio-sanitario coinvolti nel processo assistenziale e di cura. L'esperienza nella progettazione dello sviluppo del sistema di apprendimento adattivo ha l’obiettivo di elaborare le linee guida per gli utenti con ASD e le metodologie per la progettazione specializzata.
La seconda ricerca punta a migliorare le strategie terapeutiche per la cura del cancro, incidendo significativamente sulla sopravvivenza dei pazienti e riducendo i costi sanitari e socio-economici. Il progetto avrà un impatto specifico sugli ambiti connessi alle malattie neoplastiche e sui relativi stakeholders (medici, pazienti, associazioni di pazienti).
19/04/2021