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Università di Bari 3


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Progetto
L’applicazione di LEDs (Light Emitting Diodes) e del principio della concentrazione delle asportazioni per migliorare la produzione dei pomodori in serra” studia l’impiego della nuova tecnologia dei semiconduttori luminescenti (LED) e di un algoritmo in grado di ottimizzare la gestione della soluzione nutritiva per aumentare la destagionalizzazione produttiva, la qualità e la sostenibilità ambientale del pomodoro coltivato in idroponica a ciclo chiuso. L’obiettivo è approfondire le conoscenze sull’impiego di LED durante l’inverno e sulla gestione della soluzione nutritiva basata sulla concentrazione delle asportazioni dei nutrienti in un’azienda che produce pomodoro in condizioni tipiche degli ambienti meridionali italiani. Grazie anche alle innovazioni di processo emerse dalle attività di ricerca condotte in Olanda si punta a sviluppare un piano strategico sperimentale per migliorare la produzione in termini di precocità, quantità e qualità del prodotto.

Risorse finanziarie
Il progetto è stato finanziato dal PON Ricerca e Innovazione 2014-2020 nell’ambito dell’azione Dottorati Innovativi con caratterizzazione industriale, XXXIII ciclo - Anno Accademico 2017-2018. Per la realizzazione di questa iniziativa l’Università degli studi di Bari, beneficiaria di un finanziamento di 96.735,76 euro, ha attivato una borsa di dottorato triennale in “Biodiversità, Agricoltura e Ambiente” del Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali.

Impatto sul territorio
Il progetto rientra nell’area di specializzazione Agrifood, con forti integrazioni con le aree Energia, Fabbrica Intelligente e Salute. I risultati acquisiti forniranno le conoscenze di base e l’esperienza teorico-pratica per operare con efficacia nei sistemi di coltivazione senza suolo e in ambiente protetto, puntando all’ottimizzazione delle risorse e della qualità del prodotto. La collaborazione con centri di ricerca italiani ed internazionali tra i più importanti nel settore delle colture senza suolo consentirà di sviluppare capacità di analisi e abilità fortemente ricercate dalle aziende che puntano a destagionalizzare il prodotto, ad aumentare la sostenibilità economica ed ambientale dei processi produttivi e ad aggiungere valore alle produzioni. I risultati potranno essere utilizzati per aumentare l’efficienza d’uso dell’acqua e ridurre l’impatto ambientale delle coltivazioni in serra. Grazie a queste competenze il dottore di ricerca sarà in grado di collocarsi sia nel mondo della ricerca sia presso aziende di produzione specializzate nel settore emergente della coltura protetta allevate senza suolo.
Il progetto prevede un periodo di 12 mesi presso la Azienda Agricola F.lli Lapietra s.s., azienda pugliese che negli ultimi tre anni è stata selezionata tra i migliori produttori mondiali di pomodoro, e un periodo di 10 mesi presso il Department of Plant Sciences – Subdivision Horticulture & Product Physiology at the University Of Wageningen (Netherlands), all’avanguardia per ciò che riguarda le ricerche sullo spettro luminoso e la sua influenza su crescita e qualità delle piante.

Ulteriori risorse:

Oscargreen a Lapietra per la tecnologia a LED
(da italiafruit.net, 19 ottobre 2021)

L’Azienda Lapietra conquista il premio “Oscargreen 2021 Puglia”
(da freshplaza.it, 19 ottobre 2021)


05/11/2021
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