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Evento annuale 2022, il PON Ricerca e Innovazione 2014-2020 lancia una call per i dottori di ricerca
Università di Salerno
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Progetto
“How to address sustainability, equity and efficiency trade-offs in the cases of small scale fisheries based in Greece & Italy” si propone la costruzione di banche dati di grandi dimensioni, funzionali all’analisi e alla valutazione dello sfruttamento sostenibile di una risorsa naturale, in particolare delle risorse ittiche dei mari italiani e della Grecia. Il progetto ha come obbiettivi principali: l’acquisizione di conoscenze tecnico statistiche ed economiche per l’utilizzo di dataset di notevoli dimensioni aventi come oggetto lo sfruttamento delle risorse naturali, in particolare quelle ittiche; l’analisi comparativa e il confronto tra due Paesi, Italia e Grecia, del Mediterraneo; la formulazione di indirizzi di policy per la gestione delle risorse naturali. Lo studio contemplerà tutte le fasi della progettazione e costruzione delle banche dati prima di passare allo sviluppo e all’applicazione di algoritmi, metodi e modelli statistici innovativi per il Bigdata analytics. Il focus applicativo relativo al settore ittico guiderà gli obiettivi e la realizzazione delle fasi di analisi così come le implicazioni derivanti dai risultati empirici raggiunti.
Risorse finanziarie
Il progetto è stato finanziato dal PON Ricerca e Innovazione 2014-2020 nell’ambito dell’azione Dottorati Innovativi con caratterizzazione industriale, XXXIV ciclo - Anno Accademico 2018-2019. Per la realizzazione di questa iniziativa l’Università degli studi di Salerno, beneficiaria di un finanziamento di 85.743,06 euro, ha attivato una borsa di dottorato triennale in “Statistica per i Bigdata” nell’ambito del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche.
Impatto sul territorio
Il progetto si inserisce nell’area di specializzazione Blue Growth ed è sviluppato nell’ambito del Programma nazionale della raccolta dati sulla pesca. La ricerca presenta un elevato grado di innovazione e potenziali di sviluppo perché permette di acquisire conoscenze sulla gestione di banche dati di notevoli dimensioni (Bigdata), filone di studi piuttosto recente e ancora poco indagato che coniuga l’innovazione tecnico-quantitativa con i recenti sviluppi di analisi economica funzionale ad un utilizzo sostenibile delle risorse naturali. Il progetto si focalizza sull’analisi statistica del settore ittico, che è strettamente legata alla struttura del mercato ed alle caratteristiche delle imprese di produzione, ed è diretto a fornire le informazioni necessarie e indispensabili per la regolamentazione dei mercati e la tutela delle risorse ittiche implementate dall'operatore pubblico. Il dottorando alla fine del percorso formativo avrà una preparazione teorica ed empirica e una formazione professionale statistica analitica nella gestione di banche dati di Bigdata in uno dei settori più importanti della Blue Economy. Tali competenze sono altamente spendibili sia sul mercato del lavoro nazionale, sia su quello internazionale.
Si prevede un periodo di 6 mesi presso l’Istituto di ricerca Nisea, che si occupa della raccolta, elaborazione e analisi dei principali dati economici per la flotta da pesca italiana e per l’industria italiana di trasformazione dei prodotti della pesca, e un periodo di 6 mesi presso l’Agricultural Economics Research Institute (AGRERI) di Atene, l’istituto responsabile dell’analisi dei dati economici della flotta di pesca della Grecia.
05/11/2021