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ERHA

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Progetto
ERHA- Enhanced Radioterapy With Hadrons ha l’obiettivo di realizzare un prototipo di acceleratore lineare di protoni che raggiungerà un’energia di 235 MeV, soglia necessaria a trattare tumori profondi in età adulta. A differenza di quanto avviene oggi, il paziente verrà raggiunto da un fascio di protoni fisso e, attraverso un sistema di rilascio della dose e un software di controllo e pianificazione del trattamento, verranno individuati con la massima precisione l’esatto punto da trattare e la dose rilasciata istante per istante. Tutto questo produce una maggiore accuratezza nel trattamento ed ha il grande vantaggio di preservare gli organi e i tessuti sani che circondano il tumore.

Risorse finanziarie
Il progetto ha ottenuto un supporto finanziario di 14.900.000 euro da parte del PON Ricerca e Innovazione 2014-2020, nell’ambito dell’azione "Progetti tematici - Key Enabling Technologies - KETs" attraverso il Fondo di Fondi Ricerca e Innovazione  gestito dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e creato per incrementare gli investimenti in ricerca e sviluppo. Le risorse comunitarie a disposizione del Fondo di fondi sono investite tramite uno o più intermediari finanziari ed agiscono attraverso strumenti di prestito, equity e quasi-equity nonché strumenti equivalenti. Nello specifico, questo progetto ha beneficiato di investimenti di risk financing sotto forma di equity e quasi-equity.

Impatto sul territorio
Beneficiario del finanziamento è Linearbeam srl, newco di ITEL, che ha predisposto un piano di investimenti per il progetto che copre un orizzonte temporale di 4 anni ed avrà un impatto economico ed occupazionale diretto sul territorio stimando l’assunzione di 30 lavoratori altamente qualificati. 
Il progetto rientra nell’area “Salute” della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente ed avrà un forte impatto sociale nella cura del cancro, garantendo una maggiore accuratezza nel trattamento e preservando gli organi e i tessuti sani che circondano il tumore. Da marzo 2017 i trattamenti di protonterapia per alcuni tumori rientrano tra le prestazioni che il Servizio Sanitario Nazionale è tenuto a fornire ai cittadini. 
Inoltre, la realizzazione di un acceleratore lineare di particelle presenta vantaggi anche da un punto di vista infrastrutturale poiché le sue dimensioni compatte non richiedono la costruzione di costosi e complessi edifici dotati di schermatura in cemento armato.


ULTERIORI INFORMAZIONI

ERHA: Firm in Puglia, Italy develops advanced proton therapy technologies
ERHA: Azienda pugliese sviluppa tecnologie avanzate per la protonterapia
(dal sito della Commissione europea) 

EHRA: i fondi UE per un nuovo strumento nella lotta ai tumori
(da Europa, Italia - la Repubblica, 20 novembre 2020)

Tecnologie abilitanti, tra i progetti sostenuti dal Fondo di Fondi Ricerca e Innovazione un nuovo sistema per la cura del cancro (news del 12 aprile 2019)

Intervista a Michele Diaferia, AD di Itel, che presenta il progetto ERHA

Sito del progetto ERHA


10/04/2019
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