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VASARI - Valorizzazione Smart del patrimonio ARtistico delle città Italiane

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Progetto
“VASARI – Valorizzazione Smart del patrimonio ARtistico delle città Italiane” mette a sistema le più recenti innovazioni delle tecnologie digitali, tra cui la realtà aumentata, per cambiare radicalmente le attività di valorizzazione, fruizione e gestione delle opere d’arte. Si punta a costruire un nuovo spazio culturale in cui gli spazi fisici di musei e siti storici, con il loro patrimonio di opere, siano integrati nello spazio digitale di contenuti e servizi culturali e fra loro interconnessi in una logica multi-sito. L’obiettivo è sviluppare una nuova piattaforma in-cloud che integri e renda accessibili i contenuti culturali, i dati sulle visite e quelli di sensing del contesto e dello spazio fisico appartenenti ai diversi siti e musei di VASARI. In una logica multi-sito e sovra-museale, vengono realizzati nuovi servizi disponibili sia per i visitatori sia per le istituzioni culturali. La piattaforma è aperta, così da favorire lo sviluppo di nuovi servizi da terze parti e portare l’innovazione ICT presso tutte le istituzioni.

Risorse finanziarie
Il progetto è stato finanziato dal PON Ricerca e Innovazione 2014-2020 nell’ambito dell’Asse II “Progetti tematici”, azione “Cluster” che prevede il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nelle 12 aree di specializzazione individuate dal Programma Nazionale per la Ricerca (PNR) 2015-2020, in particolare per l’area di specializzazione “Cultural Heritage”. Per la realizzazione di questa iniziativa è stata concessa un’agevolazione di € 4.067.310,06 euro ai seguenti soggetti beneficiari, che hanno costituito il partenariato pubblico-privato:

  • SANTER REPLY SpA (Soggetto capofila);
  • @CULT Srl;
  • Officina Rambaldi Srl;
  • Illogic Srl;
  • Heritage;
  • Risorse Srl;
  • Università degli Studi di Milano;
  • Università degli Studi del Molise;
  • Università degli Studi di Salerno;
  • Databenc;
  • Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica - CINI

Impatto sul territorio
La piattaforma del progetto consente di legare l’offerta culturale territoriale al bacino regionale e nazionale, facendo emergere e rendendo accessibile anche l’offerta minore che spesso si trova ai margini dei flussi turistici principali. Questo approccio genera un duplice vantaggio: le istituzioni minori beneficiano di una maggior visibilità ed integrazione, quelle principali di un offloading del carico che, in molti casi, è poco sostenibile. Inoltre, il progetto è in grado di generare importanti ritorni di tipo economico e occupazionale poiché:

  • favorisce e orienta lo sviluppo di un’economia territoriale legata al turismo culturale e che si appoggia ai servizi della piattaforma digitale;
  • consente ai giovani di sviluppare competenze ambientali e culturali legate al proprio territorio e di utilizzarle per offrire servizi rimanendo nel territorio di origine;
  • consente di abbattere i costi dell’innovazione digitale presso le istituzioni culturali italiane offrendo allo stesso tempo un potenziale di ritorni economici legati all’aumento dei visitatori;
  • permette alle imprese proponenti di arricchire la propria offerta e di sviluppare il relativo business attraverso competenze e componenti innovative;
  • permette un trasferimento tecnologico da università e aziende fuori area di convergenza, specializzate nel campo delle tecnologie culturali, attuando logiche di cooperazione fondamentali per l’industria del turismo.

ULTERIORI RISORSE:

Sito del progetto

Sito di @Cult Srl – Pagina dedicata al progetto

Sito dell’Università di Salerno – Pagina dedicata al progetto

Sito dell’Università del Molise – Articolo dedicato al progetto

Progetto Vasari a Matera, fruizione digitale ed accessibile dei beni culturali, evento condotto da Veronica Maya
(da Sassilive.it dell'11 gennaio 2022)

La Docufiction Arianna inizia le riprese a Salerno
(da La Gazzetta di Salerno del 18 dicembre 2021)

Università di Palermo, allo Steri inaugurato “Smartable”
(da ilsitodisicilia.it del 28 ottobre 2021)

La Ministra Cartabia in visita al Complesso Monumentale dello Steri


15/09/2020
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